L’importanza dello sport come valore indispensabile per la crescita, la formazione e l’inclusione di tutti i giovani nella società civile
“L’importanza dello sport come valore indispensabile per la crescita, la formazione e l’inclusione di tutti i giovani nella società civile”: questo il tema del quale si è discusso al Rotary Club Napoli Nord, presieduto dal Presidente di Temi Francesco Tavassi, nell’ambito della riunione Conviviale Interclub con il Rotary Club Napoli Sud Ovest, guidato da Giuseppe Ventrella.
Sono intervenuti i protagonisti della Convenzione, per la gestione degli impianti natatori, tra il Comune di Napoli e la Federazione Italiana Nuoto: l’Assessore allo Sport, Emanuela Ferrante, l’Assessore al Bilancio, Pierpaolo Barretta, e Paolo Trapanese, presidente della Federazione Italiana Nuoto Campania, che ha anche moderato il dibattito.
Hanno partecipato, inoltre, Sergio Roncelli, presidente del Coni Campania; Francesco Schirillò, vicepresidente di Panathlon International Distretto Italia; e Alessandro Dalla Salda, amministratore delegato Napoli Basket Srl. Infine, i presidenti dei Circoli di Napoli: Giancarlo Bracale, per i Canottieri Napoli; Aldo Campagnola, a capo del Circolo Nautico Posillipo; e Riccardo Villari, del Tennis Club Napoli.
Il progetto di controllo, da parte della Fin, delle acque sportive di Napoli, consentirà a migliaia di giovani, ogni anno, di partecipare all’eccellenza del nuoto e della pallanuoto, contribuendo alla crescita, all’educazione e all’inclusione attraverso lo sport.
Il Presidente Paolo Trapanese, ha sottolineato l’importanza della Convenzione per i giovani atleti: «l’accordo tra il Comune di Napoli e la Federazione Italiana Nuoto viene realizzato con una cogestione di tutta l’impiantistica sportiva: la Scandone come centro di eccellenza, con due vasche da 50 metri, e gli altri sette impianti, che adesso verranno totalmente ristrutturati per fare questo discorso uniforme e sistematico su tutto il territorio cittadino».
Napoli ha una tradizione della pallanuoto, ha evidenziato Emanuela Ferrante: «lo scopo principale di questa Convenzione è riportare agli antichi splendori il nuoto e la pallanuoto a Napoli, per restituire ai i nostri ragazzi la cultura delle due discipline. Con l’educazione la cultura attraverso lo sport si può recuperare un numero importante di ragazzi».
Per Pier Paolo Baretta l’accordo rilancerà gli impianti sportivi: «Abbiamo condiviso una parte delle spese, soprattutto perché le piscine hanno un impianto di riscaldamento particolarmente energivoro. Investimento anche sui tempi che noi abbiamo assegnato a questo intervento, che sono di lungo periodo, minimo 9 anni, consentendo così alla Federazione di poter rientrare o capitalizzare o valorizzare».
Il Presidente del Rotary Club Napoli Nord, Francesco Tavassi, ha sottolineato l’importanza della partnership tra l’Amministrazione comunale e la Federazione: «I nostri impianti sono di prima importanza e la FIN può meglio gestirli e manutenerli. Un giusto riconoscimento allo sport di questa città».